VogaLunga del Polesine, la voga a remi “conquista” il fiume Po

VogaLunga del Polesine, la voga a remi “conquista” il fiume Po

Domenica 18 maggio le acque Po hanno ospitato la terza edizione della VoLuPo, VogaLunga del Polesine.

Decine i partecipanti che hanno percorso i 35 chilometri della discesa da Sermide (MN) a Pontelagoscuro (FE) toccando quindi per la prima volta tre diverse regioni (Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna) in una splendida giornata baciata da un sole e temperature estive. A organizzare l’evento il GRA (Gruppo Remiero Adigetto), che da anni organizza manifestazioni ludico-sportive a remi legate alla promozione e alla valorizzazione della tradizionale voga venetanel nostro territorio. Tanti i partner che hanno aderito e sostenuto l’iniziativa: Camera di Commercio di Venezia-Rovigo, Assonautica Acque Interne Veneto ed Emilia, Interporto di Rovigo, Banca Annia, Serramar Italia, Ozone Kayak, Fiab, AiCS, Nautica Sermide, Nautica S. Anna di Gaiba, Canottieri Ferrara e i Comuni di Villanova del Ghebbo, Sermide-Felonica, Ficarolo, Gaiba e Ferrara oltre alla Provincia di Rovigo. L’evento era aperto a tutte le imbarcazioni a propulsione umana quindi barche a remi, canoa, kayak, sup e ha visto il ritrovo dei partecipanti al pontile della Nautica Sermide con partenza in direzione Gaiba, dove alla Nautica Sant’Anna, conclusione della prima tappa di 22 chilometri, li attendeva il ristoro con possibilità di acquistare prodotti tipici del territorio. Oltre la gita cicloturistica della FIAB di Occhiobello Sinistra Po, che ha percorso ad anello le due rive del Grande Fiume raggiungendo sull’argine i rematori con i quali hanno condiviso il ristoro, una novità saliente ha ampliato l’offerta di visitazione offerta dalla giornata: il battello “Nena”, partito da Ferrara con scalo a Santa Maria Maddalena, ha raggiunto Gaiba da cui è ripartito poi in direzione opposta, offrendo a passeggeri e ciclisti l’inedita esperienza di navigazione al fianco dei rematori che ha accompagnato lungo la seconda tappa della manifestazione; a bordo anche rappresentanti del direttivo di Assonautica Acque Interne Veneto ed Emilia, come detto tra i partner dell’evento. La VoLuPo si è rivelata capace di intrecciare e accumunare tre proposte di turismo lento fluviale, nel più immersivo godimento della pace della natura e da punti di vista diversi, tra remi, bici e battello, complementari. Al Gruppo Remiero Adigetto va riconosciuto il merito di aver riacceso i riflettori sul fiume Po quale teatro di eventi e manifestazioni, sportive e culturali, la via d’acqua elemento non più di separazione di territori ma unione di genti, sollecitate da queste iniziative a sentirsi “Comunità dei fiumi”.

Potrebbe interessare anche: