Assonautica, mese di giugno all’insegna della promozione delle acque interne

Assonautica, mese di giugno all’insegna della promozione delle acque interne

Venerdì 20 giugno Acque Interne Veneto ed Emilia ha portato il suo contributo al convegno “Mantova città d’acqua”

. Il vicepresidente Erasmo Bordin è intervenuto nell’ambito di uno dei tre tavoli tematici del meeting lombardo dedicato all’economia del mare, parlando delle iniziative attivate in proposito e che vedono l’associazione già proiettata verso la due giorni romana del 9 e 10 luglio prossimi: Bordin ha posto l’accento sull’importanza del momento, che vede completarsi un ciclo triennale del Piano del mare, rimarcando l’esigenza di sostegno da parte degli stakeholders per avere maggior peso specifico. Sul piatto, tra le altre cose, i tanti risultati centrati a partire dalla legge regionale 5/2024 sul turismo fluviale “ispirata” anche da Assonautica (la consigliera che l’ha proposta, Laura Cestari, è socia) fino al recente emendamento sulla promiscuità delle tre miglia firmato dai senatore Amidei, Lisei e Mancini, in un’opera di regia e coordinamento da parte di Assonautica che va dal sostegno agli eventi alla promozione del territorio senza dimenticare appunto aspetti più tecnici e legati alla legislazione. A proposito di questo, il 13 giugno scorso l’associazione ha presenziato a un altro importante evento tenutosi a Venezia presso la prestigiosa università Ca’ Foscari dedicato alla normativa sulle acque interne con un ospite ormai noto anche a Rovigo, l’avvocato Massimiliano Grimaldi, presidente di AIDNI e tra i massimi esperti europei di diritto della navigazione interna, già ospite un paio di volte negli ultimi anni a Palazzo Angeli per seminari di formazione specifici per addetti ai lavori. Il mese di giugno si era invece aperto il giorno 2 con il consueto passaggio al Salone Nautico di Venezia, che quest’anno ha visto Assonautica dialogare con il senatore polesano Bartolomeo Amidei del suo emendamento ma anche di situazione del personale navigante e dell’attività turistica messa terra tra Adige e Po, che ormai vede una serie di appuntamenti fissi che spazia dalle proposte legate agli itinerari sul Canalbianco nell’ambito del “museo diffuso dell’acqua” alla VogaLunga del Polesine, dal Deltablues alle uscite legate al progetto Tradunt fino agli eventi collegati al progetto ministeriale dei “Borghi fluviali”.

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