Voga alla veneta, avanti con gli eventi: barche in acqua a Adria

Voga alla veneta, avanti con gli eventi: barche in acqua a Adria

ADRIA - Dopo Lendinara tocca ad Adria. La voga alla veneta si conferma un trend per le acque interne polesane:

domenica 18 settembre nella città etrusca è andata infatti in scena un’altra manifestazione remiera organizzata dal GRA (Gruppo Remiero Adigetto) di Villanova del Ghebbo con il patrocinio di Assonautica Acque Interne Veneto ed Emilia. L’Adriacqua Festival, giunto alla sua seconda edizione, è stato baciato dal sole e all’insegna del successo di pubblico ma non solo, considerato che questo tipo di manifestazioni attira decine di navigatori da tutto il Polesine ma anche dalle provincie vicine. La formula, ormai consolidata, ha visto la vogata mattutina, escursione libera con kayak e canoe, seguita dalla regata pomeridiana, competizione riservata alle “mascarete” veneziane, imbarcazioni tipiche dell’area lagunare con equipaggi di due persone. Per la cronaca, ad imporsi è stata la coppia composta da Alberto Busetto e Giuseppe Briganti della Remiero Pellestrina col tempo di 4’08”30, seguita da Ermenegildo Vianello e Marco Nogarotto, e con Domenico Morelli ed Ennio Busetto a chiudere il podio in terza posizione. Patrimonio indiscusso della tradizione veneta, la voga a remi trae le sue origini in Laguna dove ogni anno si tiene la celebre Vogalonga, anche se questo tipo di competizione ha seguito nazionale con esempi di eccellenza quali la Regata delle Antiche Repubbliche Marinare, che vede ogni anni darsi battaglia in acqua, solo sportivamente parlando, Venezia, Pisa, Genova e Amalfi, un tempo acerrime rivali per il controllo delle rotte commerciali nel Mediterraneo. Gli eventi all’insegna della voga proseguono com la kermesse di domenica 25 settembre prossimo a Villanova del Ghebbo, quartier generale del GRA - evento inserito nel calendario della Fiera di San Michele -, per chiudersi con l’atteso appuntamento di domenica 9 ottobre a Rovigo, lungo l’Adigetto. “Assonautica - così il presidente Luigi Duò - crede nella grande potenzialità di eventi simili che rappresentano il perfetto connubio tra visitazione lenta, turismo culturale, promozione territoriale e riscoperta delle antiche tradizioni. Siamo volentieri al fianco del Gruppo Remiero Adigetto, con cui collaboriamo attivamente da tempo e che ringraziamo per la passione che condividiamo anche noi e che contribuisce a proteggere il grande patrimonio di cultura che è la voga alla veneta. Questo tipo di proposta, che vede anche spazio per attività collaterali sportive e ricreative, è una ricetta ideale per chi ama la natura, il territorio e l’acqua”.

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