ROVIGO - Sabato 27 aprile su Rai1 focus dedicato alla navigazione sul Canalbianco. Nel corso della puntata settimanale di Linea Verde Life, programma condotto da Elisa Isoardi e Monica Caradonna in onda a partire dalle ore 12.20, le telecamere salgono a bordo di un’imbarcazione che percorre un breve tratto lungo il “fiume di mezzo”.
Il servizio, dedicato alle bellezze di Rovigo e del territorio, oltre alla Rotonda, al Teatro Sociale e al Museo dei Grandi Fiumi dà anche spazio alla visitazione lenta in modalità bike and boat, format lanciato da tempo e con successo da Assonautica Acque Interne su vari percorsi (Via dell’archeologia, Via delle acque, Tra Villa e castelli) con il sostegno della Camera di Commercio di Venezia-Rovigo e la collaborazione di Provincia di Rovigo, Fiab Rovigo, Aqua - Natura e Cultura e CPSSAE. Due le interviste che vengono proposte: Rudy Toninato, vice presidente di Assonautica Acque Interne Veneto ed Emilia, pone l’accento sulle grandi potenzialità turistiche e commerciali del Canalbianco, navigabile 365 giorni l’anno per imbarcazioni di quarta classe grazie a ingenti investimenti con previsione di completamento degli interventi che lo renderanno accessibile in futuro anche alla quinta classe; Raffaele Peretto, storico e archeologo già direttore del Museo dei Grandi Fiumi ed ex presidente del CPSSAE, si sofferma invece sul rapporto che da sempre lega il territorio alle acque, un tempo vie di collegamento lungo cui sono sorti e hanno prosperato antichi insediamenti, oggi siti archeologici. Il servizio rappresenta un’importante opportunità di fare marketing su scala nazionale e potrà svelare ai tanti che ancora non lo conoscono il “fiume di mezzo” e le straordinarie opportunità di visitazione culturale, ambientale ed enogastronomica connesse alle vie navigabili interne polesane con focus sulla sviluppo della navigazione commerciale, importante sia per ridurre le emissioni di anidride carbonica nella valle padana, territorio tra i più inquinati d’Italia, che per ridurre traffico e incidenti stradali, i cui costi sociali oggi risultano enormi.