Assonautica e CUR di nuovo insieme, giornata in barca con musica e archeologia 

Assonautica e CUR di nuovo insieme, giornata in barca con musica e archeologia 

ROVIGO - Sul “fiume di mezzo” all’insegna della musica e dell’archeologia. Venerdì 14 giugno Assonautica Acque Interne Veneto ed Emilia ha organizzato in collaborazione con il CUR una giornata di navigazione riservata agli studenti dei corsi universitari attivati a Rovigo da UniPd.

L’uscita ha visto la partenza in barca dall’attracco fluviale di Rovigo con prima destinazione Adria dove il gruppo è stato accolto dal sindaco Massimo Barbujani con visita al Museo Archeologico Nazionale guidati da Sandra Bedetti. A seguire, sosta al vicino ostello Amolara con una seconda, breve visita al Septem Maria Museum e buffet prima del secondo imbarco, direzione Loreo, con concerto a bordo del Baker’s Flavour Trio: all’arrivo, ad accogliere la barca, il primo cittadino Moreno Gasparini con la comitiva che è scesa a terra per assistere al concerto serale del Deltablues di Geno & his rockin’ dudes prima del rientro in bus nel capoluogo.  Una partnership che si rinnova per il secondo anno e che in quest’occasione ha presentato anche elementi di novità, considerato che ai ragazzi è stata offerta l’esperienza di navigazione, le visite museali e un doppio momento musicale di qualità: l’iniziativa ha poi rinsaldato il rapporto con realtà quali CUR e Deltablues, con cui Assonautica Acque Interne ha avviato da tempo una collaborazione attiva, ma rappresenta anche una nuova occasione di promozione del territorio e delle sue vie fluviali, uno degli obiettivi su l’associazione lavora da anni con il prezioso sostegno della Camera di Commercio di Venezia-Rovigo. “Una giornata importante per Assonautica Acque Interne - commenta Erasmo Bordin, componente del direttivo -, perché abbiamo posto attenzione a due delle eccellenze del nostro territorio come la navigazione interna, con il sistema fluvio-marittimo, e Il CUR con gli studenti del corso di Water and Geological Risk Engineering. La valorizzazione delle nostre risorse peculiari sono l'elemento principale per una crescita culturale ed economica del territorio”.

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