Po di Levante, servizio sperimentale di trasporto pubblico locale via acqua

PORTO VIRO - Un collegamento sperimentale tra Porto Levante e Albarella. Oggi, sabato 3 giugno, è stato inaugurato il nuovo servizio di traghetto fluviale:

al fianco del presidente della Provincia di Rovigo Enrico Ferrarese, di quello del Parco del Delta del Po Veneto Moreno Gasparini e dei sindaci di Porto Viro e Rosolina Valeria Mantovan e Michele Grossato, è intervenuta anche la vicepresidente Elisa De Berti in rappresentanza della Regione Veneto, principale sostenitore dell’iniziativa. Il collegamento tra le due sponde del ramo del Po di Levante è stato istituito con apposito Protocollo d’Intesa siglato da Regione Veneto, Infrastrutture Venete Srl, Provincia di Rovigo e i Comuni di Porto Viro e Rosolina: il servizio risulta in linea con gli obiettivi prioritari del Piano Regionale dei Trasporti, approvato nei mesi scorsi dalla Regione Veneto e che prevede lo sviluppo di un sistema di mobilità orientato alla tutela dell’ambiente e del territorio. Pensato non esclusivamente ma soprattutto per i tanti ciclisti e cicloamatori, si propone come un mezzo in grado di sostenere la transizione verso la mobilità sostenibile incentivando appunto l’utilizzo della bicicletta, mezzo ecocompatibile per eccellenza; questo, anche in considerazione del fatto che l’area interessata insiste su diversi percorsi della cosiddetta REV (Rete Escursionistica Veneta) e si pone in prossimità del tratto finale della futura ciclovia Ven.To. (Venezia-Torino). Fenomeno in crescita in tutta Europa - l’Italia non fa eccezione -, il trasporto di passeggeri lungo vie d’acqua come fiumi e canali navigabili, risulta anche importante fattore di sviluppo e crescita del settore turistico che molto spesso va a migliorare l’attrattività di aree periferiche, isolate o comunque al di fuori dai tradizionali circuiti di massa, declinandosi in modalità quali lo slow tourism che, specie dopo il biennio di pandemia e la riscoperta delle mete fuori porta, sta vivendo un momento di grande fortuna. I Comuni di Porto Viro e Rosolina, a forte vocazione turistica, con quest’iniziativa puntano a rafforzare ulteriormente la propria proposta valorizzando un territorio di grande bellezza come il Delta del Po e sostenendo forme di mobilità sostenibile quale la rete di percorsi ciclabili esistente che consente una modalità di fruizione unica di quest’angolo di Polesine. Con quest’iniziativa la Provincia di Rovigo pone infine un nuovo ulteriore tassello rispetto ad un lavoro sull’intermodalità avviato già da tempo anche con il contributo del consigliere Lorenzo Rizzato, che in questo ambito ha portato a compimento anche altri progetti. Il collegamento e’ entrato in funzione sabato 13 maggio e a giugno, luglio, settembre e ottobre sarà attivo nelle giornate di martedì, venerdì, sabato e domenica, mentre in agosto funzionerà invece tutti i giorni. Orari delle corse: mattino alle 8.30, 10, 11 e 12; pomeriggio alle 15.30, 17, 18.30 e 19.15. Costo del biglietto: 2€ con possibilità di imbarcare la bicicletta, bambini gratis fino agli 11 anni (se accompagnati).

DICHIARAZIONI

Elisa De Berti, Vice Presidente della Regione Veneto: “La transazione verso forme di mobilità sostenibile – dice la Vicepresidente – è al centro delle politiche regionali da tempo. Dopo lo straordinario successo del passo barca realizzato tra Bibione e Lignano – aggiunge – questo nuovo tassello si aggiunge a potenziare un servizio da diffondere il più possibile sul territorio regionale, nel quale la valorizzazione dell’ambiente e dei territori, il potenziamento della fruibilità dei percorsi ciclabili, il collegamento tra due sponde di grandi fiumi come il Po in questo caso e il Tagliamento in quello di Bibione, compongono un mix di grande attrattiva per il turista che, sempre di più, chiede e gradisce offerte di questo tipo”. Enrico Ferrarese, presidente della Provincia di Rovigo: “ L'attivazione di questo servizio ci fa essere particolarmente soddisfatti perché in esso si coglie l'essenza di ciò che questa Provincia vuole rappresentare. Con esso si è lavorato per due obiettivi fondamentali che ci siamo dati come Amministrazione Provinciale: quello di essere soggetto creatore di sinergie e di coordinamento per il sistema polesine oltre a quello di operare per la scoperta del nostro territorio per favorire la visitazione e la promozione della nostra terra e così il suo sviluppo attraverso il sostegno al turismo, in particolare quello lento. Per questo devo un ringraziamento ai due comuni di Porto Viro e Rosolina, al Parco del Delta e, soprattutto, alla Regione del Veneto, in particolare alla Vicepresidente De Berti.”. Moreno Gasparini, presidente del Parco del Delta del Po Veneto: “Un doveroso grazie alla Regione che dimostra ancora una volta sensibilità e attenzione verso il binomio bici-barca. Tutto l’asse che vuole la promozione territoriale ha capito che lo slow e la visitazione in modalità bike possono portare valore aggiunto al territorio. La messa in funzione del traghetto tra la Via delle valli nord e sud a inizio stagione contribuisce a raggiungere quest’obiettivo”. Valeria Mantovan, sindaco di Porto Viro: “Siamo orgogliosi, con questo nuova iniziativa facciamo un salto di qualità, passando da un anonimo servizio a chiamata gestito dai soli Comuni a un vero e proprio servizio di trasporto pubblico che si inserisce in un accordo di programma con cinque attori istituzionali. Noi ci crediamo, fiduciosi anche delle presenze registrate in questi anni: parliamo di circa 3000 utenti”. Michele Grossato, sindaco di Rosolina: “Si tratta di un’opportunità incredibile per un territorio come il nostro che si presta per conformazione naturale a questo tipo di visitazione e in un momento storico in cui il bike tourism va davvero alla grande. Bene anche l’occhio di riguardo per i nostri due Comuni che ha dimostrato la Regione e l’aver saputo far rete tra istituzioni: quando succede, i risultati possono essere soluzioni e interventi importanti come questo”.

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